Programma di mandato Cicagna 2017

 


 


Comune di CICAGNA


 


 


  


RELAZIONE


DI INIZIO MANDATO


 


(Quinquennio 2017 – 2022)


 




 


Premessa


 


La presente relazione, volta a verificare la situazione finanziaria e patrimoniale e la misura dell'indebitamento del Comune di Cicagna, viene redatta ai sensi dell'articolo 4 bis del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante: "Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17, e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42".


Tale relazione, predisposta dal responsabile del servizio finanziario  è sottoscritta dal Sindaco entro il novantesimo giorno dall'inizio del mandato. Sulla base delle risultanze della relazione medesima, il Sindaco, ove ne sussistano i presupposti, può ricorrere alle procedure di riequilibrio finanziario vigenti.


L'esposizione di molti dei dati viene riportata secondo uno schema già adottato per altri adempimenti di legge in materia. Ciò, al fine di operare un raccordo sistematico fra i vari dati e non aggravare il carico di adempimenti dell'ente.


Verranno in particolare analizzati:


-             la situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando la gestione degli enti controllati dal comune ai sensi dei numeri 1 e 2 del comma primo dell'articolo 2359 del codice civile, ed indicando azioni da intraprendesi per porvi rimedio;


-             la misura dell'indebitamento comunale;


-             gli eventuali rilievo degli organismi esterni di controllo (Corte dei Conti ed organo di revisione economico-finanziaria).


La maggior parte delle tabelle, di seguito riportate, sono desunte dagli schemi dei certificati al bilancio ai sensi dell'art. 161 del T.U.E.L. e dai questionari inviati dall'organo di revisione economico finanziario alle Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell'articolo 1, comma 166 e seguenti della legge n. 266 del 2005. Pertanto, i dati qui riportati trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che nella contabilità dell'ente.


La presente relazione è riferita all’inizio del mandato del Sindaco Limoncini Marco  in carica dal 12/06/2017. 


Il rendiconto della gestione 2016 è stato approvato dal Commissario Prefettizio con i poteri del Consiglio Comunale  deliberazione n 13 del 30/03/2017; in data 02/05/2017 con deliberazione n 14 il Commissario Prefettizio con i poteri del Consiglio Comunale ha provveduto ad approvare il bilancio di previsione 2017/2019.


I riferimenti normativi


Visto il Testo Unico degli Enti Locali (267/2000);


Visto l’art.4 bis del D.Lgs. 149/2011;


Considerato l’obbligo di redigere la relazione di inizio mandato, volta a verificare la situazione patrimoniale e finanziaria dell’Ente, nonché l’indebitamento in essere;


Considerato che il bilancio di previsione per l’esercizio 2017/2019 ed il rendiconto di gestione per l’esercizio 2016 sono stati  approvati con i suindicati atti ;


I riferimenti contabili


Visti i seguenti documenti contabili:



  • relazione degli organi di revisione contabile riferite ai bilanci di previsione degli ultimi tre esercizi;

  • relazioni degli organi di revisione contabile riferite ai rendiconti degli ultimi tre esercizi;

  • certificazioni relative al rispetto degli obiettivi di patto di stabilità degli ultimi tre esercizi;

  • elenco dei residui attivi e passivi distinti per anno di provenienza;

  • delibere dell’organismo consiliare, riguardanti la ricognizione sulla stato di attuazione dei programmi e dei progetti di verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio ai sensi dell’art. 193 del T.U.E.L degli ultimi tre esercizi;

  • la tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale allegata agli ultimi tre rendiconti approvati (DM 33/03/2013);

  • inventario generale dell’Ente;




INDICE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI


 


PARTE I - DATI GENERALI


1. Dati generali


     1.1. Popolazione residente


     1.2. Organi politici


     1.3. Struttura organizzativa


     1.4. Condizione giuridica dell’Ente


     1.5. Gli atti contabili


     1.6. La politica tributaria


     1.7. Linee programmatiche  


2. Parametri obiettividi deficitarietà strutturale


 


PARTE II - SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL'ENTE


3. Situazione economico finanziaria dell’Ente


     3.1 - Risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazione.


     3.2 – Il Conto Economico.


     3.3 – I valori patrimoniali


     3.4 – Il Bilancio di Previsione


     3.5 – Equilibrio finale di bilancio


     3.6 – Ricognizione dei Residui


4. Patto di Stabilità Interno


5. Indebitamento


     5.1. Utilizzo strumenti di finanza derivata


     5.2. Rilevazione flussi


6. Riconoscimento debiti fuori bilancio


7. Spesa per il personale


     7.1. Andamento della spesa del personale nell’ultimo quinquennio


     7.2. Spesa del personale pro-capite


     7.3. Rapporto abitanti dipendenti


     7.4. Rispetto dei limiti di spesa previsti dalla normativa per i rapporti di lavoro flessibile


     7.5. Spesa per i rapporti di lavoro flessibile rispetto all’anno di riferimento indicato dalla legge


     7.6. Rispetto dei limiti assunzionali delle aziende speciali e delle Istituzioni


     7.7. Fondo risorse decentrate


     7.8. Esternalizzazioni


 


PARTE III - RILIEVI DEGLI ORGANISMI ESTERNI DI CONTROLLO


8. Rilievi della Corte dei conti


9. Rilievi dell’Organo di revisione


 


PARTE IV – SOCIETÀ PARTECIPATE E ORGANISMI CONTROLLATI


10. Società partecipate e organismi controllati


     10.1. Rispetto vincoli di spesa delle società controllate (art. 76, c. 7 D.L. 112/2008)


     10.2. Misure di contenimento delle dinamiche retributive per società controllate


     10.3. Le società partecipate


     10.4. Provvedimenti adottati in conseguenza dell’adozione del Piano di Razionalizzazione delle Società partecipate


     10.5. Organismi controllati (art. 2359, c. 1, nn. 1 e 2 Codice Civile)


     10.6. Esternalizzazione attraverso società e organismi partecipati




 


PARTE I - DATI GENERALI


 


1. Dati generali


1.1 - Popolazione residente al 31-12:


 






















POPOLAZIONE



2012



2013



2014



2015



2016



Saldo al 31 dicembre



2548



2549



2546



2506



2487



 


1.2 - Organi politici:


GIUNTA









































Carica



Nominativo



In carica dal



Sindaco



Marco Limoncini



12.06.2017



Vicesindaco



Sonia Gardella



 



Assessore



Alessandro Leverone



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 


 


CONSIGLIO COMUNALE - LA MAGGIORANZA





























































Carica



Nominativo



In carica dal



Presidente



Gioele Raffetto



12.06.2017



Consiglieri



Dario Arata



12.06.2017



 



Sonia Gardella



12.06.2017



 



Albino Rovegno



12.06.2017



 



Giacomo Crovo



12.06.2017



 



Valentina Lusardi



12.06.2017



 



Fabio Leoncini



12.06.2017



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 


1.3 - Struttura organizzativa


Organigramma:


Segretario: Dott. Fabio Fornaciari (in convenzione)


Numero posizioni organizzative: 3 (di cui 1 in convenzione)


Numero totale personale dipendente :


Ancorchè ci sia la volontà della nuova Amministrazione comunale di rivedere il piano delle Associazioni tra Comuni, al momento sono in essere le convezioni con i Comuni di Orero e Coreglia Ligure per i servizi di: ragioneria – assistenza scolastica – ufficio tecnico – polizia


ampliare


 


1.4 - Condizione giuridica dell'Ente:


L’ente è  stato commissariato nel periodo dal   06 giugno 2016        al 11 giugno 2017 per il mancato raggiungimento del il quorum richiesto dall’art. 71, comma 10, del D.Lgs.vo  18 agosto  2000 N^ 267 (presentazione ed ammissione di una sola lista di candidati) in occasione delle consultazioni elettorali per l’elezione diretta del Sindaco e per il rinnovo del Consiglio Comunale.


1.5 – Gli atti contabili


Al 31 /12/ 2016 risultano emessi n. 1147 reversali e n. 1324 mandati  emessi in forza di provvedimenti esecutivi e  regolarmente estinti.


Non si è ricorso all’anticipazione di cassa negli esercizi precedenti.


La situazione contabile e il saldo di cassa


 


1.6 – La politica tributaria   


IMU


Le tre principali aliquote (abitazione principale e relativa detrazione, altri immobili e fabbricati rurali strumentali)


 































Aliquote IMU



2017



Abitazione principale


(Categoria A1 – A8 – A9)



0,40 %



Detrazione abitazione principale



€ 200,00



Immobili abitativi


(categoria A/1, A/8, A/9)



1,06%



Altri fabbricati: (categoria C e D con esclusione D/)



0,90%



Aree Fabbricabili e strumentali agricoli



0,970 %




TASI


Le aliquote approvate dall’Ente sono le seguenti:


 


- 0,00 per mille per abitazioni principale e relative pertinenze come definite e dichiarate ai fini IMU;


- azzeramento dell’aliquota base TASI per tutti i fabbricati diversi dalle abitazioni principali e relative pertinenze e per le aree fabbricabili;


 


Addizionale IRPEF


 


E' stata confermata l'aliquota anno 2016 pari allo 0,80%.


 


TARI


 


Prelievi sui rifiuti:























Prelievi sui rifiuti



Aliquota 2016



Costo del servizio (piano finanziario)



€ 280.972,00



Ruolo



€ 280.972,00



Tasso di copertura



100 %




1.7 : LINEE PROGRAMMATICHE DEL  MANDATO AMMINISTRATIVO.


 


Le linee programmatiche del mandato amministrativo sono state presentate nella seduta del Consiglio Comunale del ??.07.2017 e si possono riassumere come segue:


 


AMMINISTRAZIONE + CITTADINO = PARTECIPAZIONE


Rendere attivi e maggiormente partecipi i cittadini sulle scelte che saranno adottate incentivando il coinvolgimento e la partecipazione alla vita amministrativa,  adottando iniziative volte a rendere trasparente la gestione ordinaria del Comune coinvolgendo Cittadini ed Associazioni anche su future progettualità.


 


STRADE + RIQUALIFICAZIONE URBANA = SICUREZZA


Prioritario sarà il lavoro di asfaltatura puntando al recupero del fondo stradale e alla messa in


sicurezza di quei tratti che necessitano di interventi maggiormente incisivi dando  particolare attenzione alle frazioni. Sono previsti i seguenti interventi:


- costruzione degli impianti di illuminazione pubblica ancora da completare e lo studio per sostituzione dei corpi illuminanti con nuove tecnologie a basso consumo;


- installazione di alcune casette di distribuzione dell’acqua potabile;


- manutenzione, riqualificazione e gestione del verde pubblico;


- acquisto attrezzature per spazzamento, lavaggio piazze e marciapiedi al fine di adottare interventi programmati e periodici nei nuclei urbani;


- installazione pensiline nelle aree di sosta per la fermata degli autobus lungo la SS. 225;


- recupero dei marciapiedi deteriorati ed avvio di studio per realizzazione di nuovi:


- ampliamento e riqualificazione del cimitero comunale;


- instaurazione rapporti con Città Metropolitana e Regione per supera stato di abbandono delle    strade provinciali in primis SS. 225;


- attuazione politiche del lavoro finalizzate al mantenimento e sostegno delle attività produttive e commerciali.


 


RACCOLTA DIFFERENZIATA + BUONA GESTIONE = RISPARMIO


Potenziamento, se necessario, dei punti di raccolta e monitoraggio del sistema per ridurre i rifiuti da conferire in discarica al fine di raggiungere le percentuali di differenziata stabilite dalle normative per poter ridurre la tassa sui rifiuti.


Realizzazione di un nuovo centro comunale per la raccolta ingombranti ripristinando il servizio di raccolta gratuito a chiamata per cittadini sprovvisti di idonei automezzi.


 


CULTURA + TRADIZIONI + ASSOCIAZIONI = CICAGNA ATTIVA


Attivazione di un servizio “Prescuola Cicagna” al fine di poter agevolare   i genitori che lavorano che  potranno portare i propri figli prima dell’inizio delle lezioni.


Realizzazione di un “Baby Parking” centro socio-educativo-ricreativo per i bambini di età pre asilo.


Allestire e implementare il museo dell’ardesia nella Villa Cavagnari dove ai piani superiori verrà realizzato un internet-point gratuito, coinvolgendo l’Università di Genova per realizzare un centro studi.  Allestire sale per esposizioni e convegni a carattere culturale, per matrimoni civili , messa a sistema con il Parco riqualificato.


Realizzazione di rete WiFi cittadina con connettività veloce e gratuita per i residenti.


Potenziare attività didattiche presso Teatro Comunale.


Collaborare con tutte le Associazioni presenti: Polisportiva – Associazioni d’Arma – Quartieri e Comitati dei Festeggiamenti – Commercianti – Pesca Sportiva Cicagnese – Bocciofile di Cicagna e di Monleone  e tutte le altre associazioni sportive e socio – culturali presenti.


Consolidare i rapporti di collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Cicagna e rafforzare la collaborazione con l’Asilo di Cicagna e l’Oratorio di Monleone.


SANITA’ + FAMIGLIA = SOCIALE


Mantenere adeguati e potenziare i servizi assistenziali alle categorie svantaggiate e meno abbienti, favorire lo sviluppo di forme di volontariato e cooperazione locale per fornire assistenza agli anziani ed alle persone bisognose.


Consolidare i rapporti di collaborazione con l’ASL per il mantenimento ed il potenziamento del Poliambulatorio di Cicagna “Ospedaletto” .


Sostenere l’offerta educativa già presente sul territorio.  


Realizzazione di un Centro Anziani organizzando attività diverse , d’impegno sociale, culturale, di divertimento.


Realizzazione di un Centro d’aggregazione giovanile per organizzare incontri ed eventi.


Sostenere l’Oratorio di Monleone.


 


SPAZI + DIVERTIMENTO = AREA GIOCHI PER BAMBINI


Costruzione di Aree Gioco per Bambini a Monleone e Pianezza, a Cicagna centro una grande Area Attrezzata per bambini con realizzazione di un parco giochi.


Riqualificazione del Parco Cavagnari.


 


SPORT + NATURA = TEMPO LIBERO E BENESSERE


Riaprire e riqualificare il centro sportivo di Parco Cavagnari con il recupero dei campi da tennis e da calcetto potenziando le attività da svolgersi per farlo ritornare un centro di aggregazione sportiva e sociale.


Potenziare e riaprire la pista ciclabile sistemando i movimenti franosi inserendo sugli accessi sistemi di videosorveglianza.


traguardare la copertura della piscina estiva e valorizzare gli impianti sportivi esistenti.


Realizzare un’area attrezzata per cani .


Per la pesca riqualificazione migliorando gli accessi del tratto d’acqua oggetto di raduni.


 


LAVORO + OCCUPAZIONE = CICAGNA CHE VIVE


Procedere alla semplificazione lavorando alla sburocratizzazione dei processi gestionali, adeguando strumenti urbanistici  comunali per tutelare permanenza sul territorio delle attività economiche produttive ed agevolare l’insediamento di nuove attività favorendo opportunità lavorative e creando nuova occupazione .


 


 


2 - Parametri obiettivi per l'accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario (ai sensi dell'art. 242 del T.U.E.L.):


I parametri di deficitarietà presi in considerazione sono quelli definiti con decreto ministeriale.   La presenza, e l'entità, di questi fattori di rischio danno un'immagine concreta e veritiera della solidità del bilancio dell'Ente. Se sono presenti più di tre fattori di rischio, l'Ente è da considerarsi “strutturalmente deficitario”.  Al 31.12.2016 l’ente non presenta  alcun parametro di deficitarietà.


 


L'ente non ha dichiarato il dissesto finanziario,  ai sensi dell'art. 244 del T.U.E.L., ne il predissesto finanziario ai sensi dell'art. 243-bis. ne , l’ente non ha fatto ricorso al fondo di rotazione di cui all'art. 243-ter, 243-quinques del T.U.E.L. nel periodo del precedente mandato.


 


PARTE II - SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL'ENTE


3 – Situazione economica finanziaria dell’Ente


3.1 - Risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazione.































Descrizione



2016



Fondo cassa al 31 dicembre



752.643,02



Totale residui attivi finali



1.304.955,38



Totale residui passivi finali



1.336.199,35



Risultato di amministrazione



695.693,35



Utilizzo anticipazione di cassa



NO




 


La composizione del risultato di amministrazione al 31/12/2016 risulta essere la seguente:


 


 


3.2 – Il Conto Economico.


L’ente non è tenuto all’approvazione del  Conto Economico.  


 


3.3 – I valori patrimoniali


I valori dello stato patrimoniale al 31/12/2016 sono così riassunti:


 


3.4 – Il Bilancio di Previsione


Il Bilancio di Previsione  rispetta, come risulta dal seguente quadro generale riassuntivo delle previsioni di competenza 2017, il principio del pareggio finanziario (art. 162, comma 5, del TUEL) e dell’equivalenza fra entrate e spese per servizi per conto terzi (art. 168 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267):


 


 


Analogamente per quanto riguarda le previsioni dell’intero triennio:


 




 






3.5 – Ricognizione dei Residui


Di seguito la ricognizione dei Residui Attivi e Passivi al 31.12.2016:


































































RESIDUI ATTIVI



01.01.2016



Riscossi



Conservati



Titolo I



181.103,97



  83.358,11



103.308,69



Titolo II



 72.632,79



 47.798,79



   1.686,49



Titolo III



136.919,46



114.247,10



 21.436,76



Titolo IV



778.931,32



325.684,12



463.719,30



Titolo V



 



 



 



Titolo VI



  80.309,85



 



 80.309,85



Titolo VII



 



 



 



Titolo IX



  12.485,92



  4.425,13



  6.659,59



Totale



1.262.383,31



575.513,25



677.120,68



 


 






















































RESIDUI PASSIVI



01.01.2016



Pagati



Conservati



Titolo I



433.426,71



314.475,78



98.855,98



Titolo II



510.552,01



263.954,02



213.274,21



Titolo III



 



 



 



Titolo IV                                



 



 



 



Titolo V



 



 



 



Titolo VII



   62.824,12



 42.779,40



 20.044,72



Totale



1.006.802,84



621.290,20



332.174,91



 


 





 


4 - Patto di Stabilità interno.


Negli anni  precedenti  l'ente  ha rispettato il patto di stabilità interno.  


Il bilancio di previsione 2016 – 2018 è in linea con le nuove disposizioni relative al pareggio di bilancio, come risulta dal seguente prospetto:


5 – Indebitamento


L’ammontare dei prestiti previsti per il finanziamento di spese d’investimento risulta compatibile, per l’anno 2017 con il limite della capacità d’indebitamento previsto dall’articolo 204 del TUEL.  


 


5.1 - Utilizzo strumenti di finanza derivata:


L’ente non ha contratti di contratti di finanza derivata.  


6 - Riconoscimento debiti fuori bilancio.


L’ente non ha riconosciuti debiti fuori bilancio.


7. – Esecuzione forzata.


Nessun procedimenti di esecuzione forzata.


8. -  Spesa per il personale:


E’ stato rispettato il limite di spesa di cui all’art 1 della L. 296/2006.  


 


9. L'ente non ha adottato provvedimenti di esternalizzazioni ai sensi dell'art. 6 bis del D.Lgs. 165/2001 e dell'art. 3, comma 30 della legge 244/2007.


 


 


PARTE III - RILIEVI DEGLI ORGANISMI ESTERNI DI CONTROLLO


 


10. Rilievi della Corte dei conti


- Attività di controllo:


Assenza di  rilievi. 




  •  Attività giurisdizionale:




L’ente non  è stato oggetto di sentenze.


 


11. Rilievi dell'Organo di revisione:


L’'ente non è stato oggetto di rilievi di gravi irregolarità contabili.


 


PARTE IV - ORGANISMI CONTROLLATI


 


12. Organismi controllati:


L’ente non ha organismi controllati.


 


12.1 - Le società partecipate


Le partecipazioni societarie


Il comune di  Cicagna  partecipa al capitale delle seguenti società:




  1. S.T.L. Terre di Portofino – Soc. consortile  S.r.l. con una quota dal 0,48%(in liquidazione);




  2. Promoprovincia srl  con una quota del 0,02% (in liquidazione);




  3. E.G.U.A. S.r.l. con una quota de 0,05%;




 


Partecipazioni, associazioni, convenzioni, unioni, consorzi


Il comune di  Cicagna fa parte della Convenzione di segreteria con i Comuni di: Lorsica, Orero, Coreglia Ligure e Tribogna;  e con i Comuni di Orero e Coreglia Ligure per i seguenti servizi:  …………………………………………..……………..……….……




  • di .......................................................................................................


    Il comune partecipa al Consorzio di Rio Marsiglia per la  gestione del conferimento e dello smaltimento  dei rifiuti con una quota dal …………..……..%.


     




12.2 - Provvedimenti adottati in conseguenza dell’adozione del Piano di Razionalizzazione delle Società partecipate


 


Con delibera di Giunta n. 36 del 20/03/2017, ad oggetto: “  Piano operativo di razionalizzazione delle Società partecipate e delle partecipazioni societarie (art. 1 comma 612 L. N. 190/2014). Atto di indirizzo.” È stato  ha previstola dismissione e/o cessione delle quote di partecipazione Società S.T.L. , che non riveste carattere di indispensabilità rispetto alle funzioni di questo ente.  


 


 


Tale è relazione di inizio mandato, redatta ai sensi dell'art. 4 bis del d.lgs. 149/2011 è stata predisposta dal responsabile del servizio finanziario Dott. Fabio Fornaciari.


 


 


Lì ...........................................


 


 


 


 










Timbro




 


 


 




Il Sindaco


 


Marco Limoncini


 


 


 


 

 
SVILUPPO ECONOMICO E LAVORO
Incentivo agli investimenti privati per creare infrastrutture e dare vita ad un tavolo di monitoraggio permanente sullo stato di attuazione delle opere regionali. - Attribuzione di una autonomia finanziaria per i nostri porti e potenziare i servizi aeroportuali. - Ideazione di un sistema di incentivi per attrarre nuove imprese sul territorio creando competitività e nuovi posti di lavoro. - Sostegno ai fondi di liquidità per il credito al sistema delle numerose piccole e medie imprese liguri.
 
FAMIGLIA, SANITA' E SOCIALE
Incentivo a migliorare la qualità dell'offerta assistenziale per gli anziani sia alle strutture pubbliche che private e aumento dei posti letto convenzionati. - Sostegno per la creazione di asili aziendali e asili nido comunali.
 
TURISMO E CULTURA
Promozione di investimenti per le tipicità territoriali e per l'espansione dell'offerta turistica nel corso di tutto l'anno, non solo in estate.
 
ACQUA PUBBLICA
Tornare ad una gestione pubblica e maggiormente oculata perché l'acqua è un bene primario e non può essere mercificata.
 
INFRASTRUTTURE
E' necessario migliorare la viabilità e la sicurezza sulle arterie principali di tutta la Regione. Il mio impegno sarà rivolto a tutta la Liguria, partendo dal territorio che conosco bene e i cui progetti in essere avranno benefici su tutta la Provincia: il progetto portato avanti dal gennaio 2008 con il Presidente Burlando ed i Sindaci del territorio al fine di ottenere il Tunnel di collegamento Autostradale Fontanabuona-Rapallo che consentirà di collegare i comuni degli entroterra con quelli della costa e a Genova, mettendo così in collegamento il capoluogo con tutto il suo Levante, dal mare alla campagna fino alle piste da sci. Altre iniziative già avviate che mi vedranno attivo saranno il prolungamento di Viale Kasman, il collegamento viario tra Rapallo S. Margherita Ligure e comunque tutte quelle iniziative che saranno utili al territorio con la finalità di farlo crescere e garantire una migliore qualità di vita, creando al contempo posti di lavoro per i nostri giovani.
 
SICUREZZA E LEGALITA'
Contrasto al degrado per favorire la lotta alla criminalità prevedendo incentivi per la creazione di nuovi esercizi e nuovi servizi nei luoghi a rischio sociale. - Incentivi alle Amministrazioni pubbliche per la messa in rete di strutture di controllo territoriale e potenziamento degli apparati preposti al controllo.